La reversibilità della funzione polmonare dopo l'inalazione di differenti dosi di Salbutamolo in differenti posture del collo

Recentemente sono stati introdotti in commercio sistemi di inalazione azionati dal respiro (BAI’s). Il vantaggio dell'utilizzo dei BAI's senza l’ausilio di distanziatori (MDI+Spacer) ne ha già favorito una discreta diffusione. Un inconveniente legato all’utilizzo del BAI’s è rappresentato dall’impatto,  durante inalazione, del farmaco a livello delle vie aeree superiori. Eseguire uno “Stretching” delle  vie aeree superiori, assumendo una differente postura durante l’inalazione del farmaco (cioe' estendere il collo in posizione di sniffing) può ridurre l’impatto del farmaco a carico delle vie aeree superiori, migliorandone la deposizione polmonare.

Scopo di questo studio (randomizzato in singolo cieco cross-over) è stato quello di indagare in bambini asmatici clinicamente stabili la reversibilità della funzione polmonare utilizzando differenti dosi salbutamolo (400 mcg vs 200 mcg) inalato con BAI’s nella postura di “stretcing” rispetto alla posizione normale.

Risultati: La reversibilità della funzione polmonare, dopo aver inalato salbutamolo nella posizione “Stretcing” non era significativamente diversa rispetto alla reveribilità dopo l'inalazione nella postura standard. La significatività della reveribilità era invece legata alla dose di farmaco assunto, maggiore nei soggetti che assumevano 400 mcg vs quelli che assumevano 200 mcg, a prescindere dalla posizione. Si può concludere che in bambini asmatici clinicamente stabili, l'inalazione di Salbutamolo con un sistema di tipo BAI’s  ed in posizione “stretcing” non aumenta la reversibilità della funzione polmonare.

Fonte:
Respiratory Medicine (2015), http://dx.doi.org/10.1016/j.rmed.2015.07.015
R. Visser, S. Kelderman, F.H.C. de Jongh, J. van der Palen, B.J. Thio.