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2016 18 MAG

Salvare l'ambiente per salvare il nostro futuro

La World Health Organization (WHO) ha recentemente pubblicato il resoconto sulle malattie da fattori ambientali. L'età pediatrica è particolarmente suscettibile e l'apparato respiratorio è un importante bersaglio.

La nostra epoca è stata ridefinita come “Antropocene” e l’uomo è attualmente “il centro dell’universo”… Ma in quanto “uomo”, spesso ci riteniamo al di sopra del resto della Natura, non considerandoci mai parte integrante di essa e dunque soggetti alle stesse leggi.

L’inquinamento ambientale non danneggia solo ciò che ci circonda, ma anche noi stessi, portando ad un aumento progressivo delle malattie “non comunicabili” e della mortalità associata.

La WHO stima che 1 su 4 morti a livello mondiale nel 2012 sia da attribuire ad un ambiente sfavorevole e che questo contribuisca allo sviluppo di più di 100 patologie.

I bambini sono una fascia a rischio sia per gli effetti a breve termine sia per le ripercussioni a lungo termine; si stimano 1.700.000 morti/anno in età < 5 anni per fattori ambientali modificabili, che potrebbero quindi essere prevenute migliorando l’ambiente di vita. Tra le cause di queste morti, le infezioni delle vie respiratorie giocano un ruolo importante, rappresentando la malattia con il maggior contributo ambientale in età infantile. L’inquinamento dell'aria, incluso il fumo di tabacco di seconda mano, incide inoltre sulla salute del neonato (prematurità, basso peso) e sulla funzionalità respiratoria del bambino (asma, predisposizione allo sviluppo di BPCO).

I nostri bambini, spesso (ma non sempre!) lontani dalle condizioni estreme in cui vivono altri bambini nel mondo, devono essere aiutati a crescere nel modo più sano possibile, per cercare di limitare molte malattie croniche, e il nostro compito deve essere quello di fornire un’educazione sugli stili di vita “sostenibili” e lasciare loro un mondo più equo e salutare.

Il tutto può essere riassunto nei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, indicati dalla WHO stessa.

WHO - Preventing disease through healthy environments: a global assessment of the burden of disease from environmental risks.

Articolo a cura di Maria Furno