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2016 10 NOV

News dal Gruppo di Studio SIMRI: Riabilitazione Respiratoria

Il Gruppo di Studio (Task Force) di Riabilitazione Respiratoria della SIMRI, coordinato da Giancarlo Tancredi, sta elaborando le raccomandazioni con la partecipazione di medici, infermieri, fisioterapisti ed esperti del settore al fine di descrivere le tecniche che si possono utilizzare in ambito pediatrico ed in particolare la loro validità nelle specifiche patologie. 

La Fisioterapia Respiratoria è un insieme di tecniche fisiche, manuali e strumentali che hanno l’obiettivo principale di controllare i sintomi respiratori e ridurre o eliminare le secrezioni dalle vie aeree al fine di evitare complicanze come infezioni, ostruzione bronchiale e atelettasie. In letteratura non sono disponibili raccomandazioni o linee guida che riguardano la Fisioterapia Respiratoria in età pediatrica. 

Lo scorso 13 Ottobre 2016, presso la sala Giunone del Centro Congressi dell’A. Roma Hotel di Roma, nell'ambito del XX Congresso Nazionale della Società Italiana per le Malattie Respiratorie infantili (SIMRI), si è svolta la riunione del Gruppo di Studio che ha valutato il materiale scientifico elaborato dai partecipanti. È stato stabilito che nella parte introduttiva del documento saranno descritte le principali tecniche di fisioterapia come la tosse, drenaggio posturale, percussioni, FET (tecnica espirazione forzata), PEP (pressione espiratoria positiva), esercizio fisico e disostruzione nasale. In particolare saranno prese in considerazione le tecniche di fisioterapia respiratoria che sono risultate più utili nelle singole patologie, specificando il grado di raccomandazione. Un capitolo sarà dedicato alla “Health Literacy" che è un’importante strategia di comunicazione per migliorare le abilità degli individui a comprendere e utilizzare le informazioni mediche in modo da promuovere e preservare la propria salute.

Il documento finale comprenderà un glossario dei termini di fisioterapia, gli algoritmi, l'Action Plan e le istruzioni per i pazienti sulle tecniche utili nelle singole patologie.

Articolo a cura di Giancarlo Tancredi