From bench to bedside: uso della DNase nell’infezione da Rhinovirus
La causa più frequente di riacutizzazione in un paziente con asma è l’infezione respiratoria virale. Un interessante lavoro congiunto tra l’Imperial College di Londra e l’Università di Liege in Belgio pubblicato su Nature Medicine suggerisce nuovi target terapeutici e un potenziale utilizzo della DNAse nell’infezione respiratoria da Rhinovirus.
Durante le infezioni virali si assiste ad un aumento dei neutrofili nelle vie aeree che attraverso un processo noto come NETosi rilasciano NETs (neutrophil extracellular traps) nello spazio extracellulare contenenti DNA, elastasi neutrofila, mieloperossidasi ed altre sostanze antimicrobiche. Dai risultati di questo studio sembra che nel soggetto con asma l’infezione delle alte vie aeree da Rhinovirus induca i neutrofili a rilasciare grandi quantità di DNA e che queste siano correlate alla risposta Th2 e alla severità della riacutizzazione. Infatti la quantità di NETs (e quindi di DNA) a livello nasale correla positivamente con i livelli di IL-5 e IL-13 sia nelle alte vie aeree che nei bronchi. Dopo aver riprodotto questi eventi nel modello murino gli autori hanno quindi valutato l’effetto della DNase sulla risposta Th2. La riduzione di DNA extracellulare indotto dalla DNAse a livello nasale si associava a riduzione della infiammazione polmonare eosinofilica, della produzione di muco, della ipereattività delle vie aeree e delle IgE sieriche e nel complesso ad una riduzione della risposta Th2. Anche se questi sono ancora risultati preliminari, ed ottenuti su animali, il processo di NETosi neutrofila potrebbe diventare target per nuove terapie volte a contenere la severità delle riacutizzazioni virali e la DNase potrebbe acquisire un ruolo anche nel paziente con asma.
Fonte:
Toussaint M, Jackson DJ, Swieboda D, Guedán A, Tsourouktsoglou TD, Ching YM, Radermecker C, Makrinioti H, Aniscenko J, Edwards MR, Solari R, Farnir F, Papayannopoulos V, Bureau F, Marichal T, Johnston SL. Host DNA released by NETosis promotes rhinovirus-induced type-2 allergic asthma exacerbation. Nat Med. 2017 Jun;23(6):681-691