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2019 27 GIU

FAQ: Domande & Risposte. Il test dell’Ossido Nitrico

Questo mese parliamo di… TEST DELL’OSSIDO NITRICO nell’aria espirata!

D: Cos’è il test dell’ossido nitrico nell’aria espirata?
R: Questo test misura la concentrazione frazionale di ossido nitrico nell’aria espirata che rispecchia il grado d’infiammazione delle vie aeree, in particolare quella eosinofilica, cioè quella che maggiormente sostenuta dalla condizione di allergia.

D: Come si esegue?
R: Premettendo che sono disponibili diverse tecniche e tipi di apparecchiature, il bambino dovrà respirare mantenendo un soffio a flusso costante attraverso un tubicino connesso con un analizzatore, seguendo le istruzioni dell’operatore sanitario che lo guiderà nella sua esecuzione. È un test non invasivo, di breve durata e di facile esecuzione.

D: Ci sono condizioni che influiscono sulla sua esecuzione o può essere effettuato in qualsiasi circostanza?
R: I risultati del test dell’ossido nitrico nell’aria espirata sono influenzati da diversi fattori quali la presenza di infezioni respiratorie e soprattutto la condizione di sensibilizzazione allergica, cioè avere almeno una prova cutanea positiva per allergene inalante, ad esempio un polline o l’acaro della polvere; in particolare se la misurazione avviene durante il periodo di esposizione allergenica, ad esempio durante il periodo di massima fioritura e concentrazione di un polline a cui il soggetto è sensibilizzato, il valore dell’ ossido nitrico nell’aria espirata può risultare aumentato.  Anche altri fattori possono influenzare il valore misurato di ossido nitrico nell’aria espirata, quali ad esempio l’età, il genere e l’etnia. Il test dell’ossido nitrico nell’aria espirata si esegue in condizioni di riposo ed è quindi importante sapere che la misurazione deve avvenire sempre prima della esecuzione di test di funzionalità respiratoria, come la spirometria. L’attendibilità delle misurazioni dipende, inoltre, dalle condizioni ambientali del laboratorio di fisiopatologia respiratoria, dal tipo di apparecchiature e dal loro corretto utilizzo.

D: Da quale età è possibile eseguire il test dell’ossido nitrico nell’aria espirata?
R: Utilizzando particolari accorgimenti di incentivazione le manovre respiratorie necessarie per l’esecuzione di tale test possono essere eseguite dalla maggior parte dei bambini di età superiore ai 6 anni, anche se è talvolta possibile ottenere misure attendibili in bambini molto collaboranti di età inferiore.

D: In conclusione, quali sono le indicazioni cliniche alla misurazione dell’ossido nitrico nell’aria espirata?
R: La dipendenza del valore di questo test da diversi fattori, quali quelli infettivi o allergenici e l’elevata sensibilità alla contemporanea esecuzione di una terapia inalatoria suggeriscono che possa essere utile nel monitoraggio del bambino asmatico allergico. Nel dettaglio, si ritiene che questo test possa essere utile per la valutazione della risposta ai farmaci antinfiammatori, cioè gli steroidi inalatori, così come nella valutazione della eventuale modifica della terapia e dell’aderenza, quindi più in generale nel monitoraggio dello stato di controllo dell’asma. Anche se sono necessari ulteriori studi, si può concludere che la misurazione dell’ossido nitrico nell’aria espirata può essere utilizzato per ottimizzare la gestione del bambino asmatico.

Link utili:
o    http://simri.it/simri/idPage/159/idNews/629/FAQ-Domande-%26-risposte-Asma-%28Parte-I%29.html
o    http://simri.it/simri/idPage/159/idNews/697/FAQ-Domande-%26-risposte-Asma-%28Parte-II%29.html
o    http://simri.it/simri/idPage/159/idNews/750/FAQ-Domande-%26-risposte-Asma-%28Parte-III%29.html

Articolo a cura di Marianna Immacolata Petrosino