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2020 10 APR

Danni collaterali: l'alimentazione dei bambini americani nelle famiglie a basso reddito durante la pandemia

La chiusura delle scuole negli Stati Uniti porta con sé un'altra, ancor più preoccupante, chiusura: quella dei programmi di supporto nutrizionale dei più piccoli. In un paese in cui 35 milioni di bambini ricevono quotidianamente i propri pasti attraverso programmi nutrizionali federali, la sospensione di tali programmi causata dall’emergenza Covid-19 rischia di lasciare strascichi in un'intera generazione di bambini poveri.

I pasti e gli snack regolarmente distribuiti dalle scuole e dai centri di cura infantili coprono due terzi del fabbisogno nutrizionale dei bambini e in genere sono ben più salutari del cibo proposto a casa.
Le conseguenze indotte dalla inadeguata alimentazione in termini di salute fisica (abbassamento delle difese immunitarie e conseguente aumento del rischio di contrarre malattie infettive) e quelle psicologiche potrebbero essere devastanti per i figli di famiglie che non possono economicamente supplire alla mancata fornitura dei pasti scolastici.
Il rischio è quello di andare verso un ulteriore aggravamento della disparità sanitaria, in una società in cui la forbice è già molto, troppo, ampia.
Fortunatamente, iniziative per far fronte a tale emergenza stanno nascendo in molti stati. In South Carolina, ad esempio sono stati istituiti siti di "Grab'n'go" in cui le famiglie possono ritirare pasti per ben 5 giorni.
In un'America tenuta sotto scacco dal Coronavirus, risulta oggi di fondamentale importanza che i governi e le istituzioni siano in grado di individuare soluzioni rapide e che tengano conto delle diversità geografiche, sociali e della variabile prevalenza della malattia da COVID-19 nei vari stati federali. Segnali positivi emergono dal "Coronavirus Aid, Relief, and Economic Security (CARES) Act" firmato da Trump il 27 marzo 2020, che prevede lo stanziamento di più di 20 miliardi di dollari per la creazione di nuovi programmi di assistenza nutrizionale e l’implementazione di quelli già esistenti.

Feeding Low-Income Children during the Covid-19 Pandemic

Articolo a cura di Claudio Cherchi