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2020 29 APR

Eliminazione prolungata di SARS-CoV-2 sulle feci di bambini infetti da COVID-19

Rischio da non sottovalutare

Gli autori dell’articolo hanno cercato di capire la relazione tra la presenza di SARS-CoV-2 nelle feci e nelle secrezioni nasali di pazienti pediatrici affetti da COVID-19.
La casistica è limitata a tre pazienti con sintomatologia lieve e i dati raccolti non sono uniformi perché i tempi di raccolta dei campioni non sono identici. Ciò nonostante i dati consentono di trarre spunti importanti. La presenza di SARS-CoV-2 nelle vie aeree sembra risolversi entro due settimane dall'esordio della sintomatologia, mentre sulle feci sembra potersi prolungare fino a otto settimane. Sebbene in questo report non sia stato stato possibile analizzare la carica virale nelle feci essenaile per valutare il reale rischio di trasmissione oro-fecale, questi dati spingono sicuramente ad un criterio di cautela nella scelta di sospensione delle misure di quarantena, suggerendo strategie di controllo per prevenire il rischio di trasmissione oro-fecale oltre che per via aerosolica.

Xing Y-H, Ni W, Wu Q, Li W-J, Li G-J, Wang W-D, Tong J-N, Song XF, Wing-Kin Wong G, Xing Q-S, Prolonged Viral Shedding in Feces of Pediatric Patients with Coronavirus Disease 2019, Journal of Microbiology, Immunology and Infection, https://doi.org/10.1016/ j.jmii.2020.03.021.

Articolo a cura di Angelo Mazza