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2020 29 APR

Epidemia di COVID-19 in una struttura per lungodegenti

Quest'articolo pubblicato sul New England Journal of Medicine datato 31 marzo ci racconta l'impatto dell'epidemia di SARS-CoV2 in una struttura per lungodegenti 

Le strutture di degenza per anziani sono da sempre quelle che accolgono i pazienti più fragili, in quanto ospitano persone affette da pluripatologie. In tali luoghi è alta l'allerta contro il rischio infettivo, ed interventi per mitigarlo sono intrapresi al loro interno, come ad esempio la vaccinazione per influenza agli ospiti e al personale sanitario.
In questo articolo viene raccontata come l'epidemia di SARS-CoV2 abbia impattato sugli ospiti, dipendenti e visitatori in una struttura per lungodegenti negli Stati Uniti; a partire dal primo caso viene tracciata la diffusione all'interno della struttura. L'età mediana è quella tipica delle case di riposo (83 anni) e i pazienti sono spesso affetti da malattie cardiache, renali ed obesità. La maggior parte dei soggetti risultati positivi al Covid-19 hanno presentato sintomi respiratori ma la percentuale di ospedalizzazione è stata molto differente tra i diversi gruppi di persone; il 54,5% degli ospiti, 50% dei dipendenti e il 6% dei visitatori. Tra gli ospiti, il case fatality rate è stato elevatissimo, con 1/3 degli infettati deceduti in seguito all'infezione.
In conclusione, in questo articolo viene sottolineato come sia necessario intraprendere rapidamente procedure per identificare ed impedire l'accesso a soggetti potenzialmente contagiati da SARS-CoV2 tra i visitatori e il personale, e di isolare i pazienti sospetti infetti per prevenire il propagarsi dell'infezione all'interno di queste strutture.
A mio avviso questo articolo è importante perchè permette al lettore di cogliere due punti fondamentali; il primo è la rapidità del propagarsi dell'infezione da SARS-CoV2 in un contesto di cronicità e lungodegenza, sia tra ospiti che nello staff. Dall'identificazione del primo caso all'isolamento di tutti i 167 positivi, non trascorre un mese completo.
Il secondo dato importante è l'elevato case fatality rate; potendolo confrontare con le caratteristiche demografiche e cliniche dei pazienti possiamo capire meglio le dinamiche dell'epidemia e cosa sia accadendo in alcune aree anche del nostro Paese.

McMichael TM, Currie DW, Clark S, et al. Epidemiology of Covid-19 in a Long-Term Care Facility in King County, Washington. New England Journal of Medicine. 2020.

Articolo a cura di Carlo De Pieri