Pandemia da COVID-19 e ridotta attività fisica, quale impatto sui bambini sani ed asmatici?
A causa della pandemia di COVID-19, la quantità giornaliera di attività fisica raccomandata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità è difficile da raggiungere per molti bambini. Infatti, il confinamento domiciliare prolungato durante la pandemia di COVID-19 riduce i livelli di attività fisica e aumenta i comportamenti sedentari. La revisione fornisce utili elementi per conoscere le strategie utili a supportare l'attività fisica nei bambini con asma durante la pandemia di COVID-19.
Questo contributo alla letteratura scientifica di prossima pubblicazione su Frontiers in Pediatrics, Pediatric Pulmunology section, realizzato da alcuni Colleghi del Gruppo di Studio Riabilitazione Respiratoria della SIMRI fornisce un importante aggiornamento sulle strategie utili a supportare l'attività fisica nei bambini con asma durante la pandemia di COVID-19, esaminando anche il problema della qualità dell'aria interna.
È ampiamente dimostrato che l'attività fisica migliori i sintomi dell'asma, la funzione polmonare e la qualità della vita, e riduca l'infiammazione delle vie aeree e la reattività bronchiale. A causa della pandemia di COVID-19, la quantità minima di attività fisica raccomandata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità -i.e. una media di 60 min/giorno di intensità da moderata a vigorosa è difficile da raggiungere per molti bambini, in particolare quelli che vivono nelle aree urbane. I cambiamenti a breve termine nella attività fisica come conseguenza della pandemia di COVID-19 possono portare ad un aumento del rischio di esiti avversi dell'asma nei bambini. Infatti, il confinamento domiciliare prolungato durante la pandemia di COVID-19 riduce i livelli di attività fisica e aumenta i comportamenti sedentari, che potrebbero compromettere la funzione del sistema immunitario e aumentare la suscettibilità alle malattie infiammatorie. Ad oggi vi sono pochi studi che hanno documentato gli effetti del lockdown sull'attività fisica e sui comportamenti sedentari nei bambini con asma. Dato che i bambini rimangono più a lungo in casa, l'inquinamento dell'aria interna rappresenta un ulteriore problema da considerare, durante il confinamento domiciliare. Questa revisione narrativa mira a riassumere le prove disponibili sull'impatto della diminuzione dell'attività fisica e dell'aumento dei comportamenti sedentari sui bambini con asma durante la pandemia di COVID-19.
Bibliografia
Giuliana Ferrante, Desiree Mollicone, Salvatore Cazzato, Enrico Lombardi, Massimo Pifferi, Attilio Turchetta, Giancarlo Tancredi, Stefania La Grutta. COVID-19 pandemic and reduced physical activity: is there an impact on healthy and asthmatic children?", Frontiers in Pediatrics, DOI: 10.3389/fped.2021.695703.