https://simri.it/
2022 01 FEB

La gestione del bambino con malattia respiratoria secondaria a prematurità: le raccomandazioni dell’American Thoracic Society

Le raccomandazioni per la gestione dei bambini e degli adolescenti affetti da malattia respiratoria secondaria a prematurità: novità dall'American Thoracic Society.

L’American Thoracic Society (ATS) ha elaborato, di recente, le raccomandazioni per la gestione dei bambini e degli adolescenti affetti da malattia respiratoria secondaria a prematurità. Gli autori ricorrono all’acronimo PPRD (post-prematurity respiratory diseases) per indicare quella categoria di pazienti affetti da disturbi respiratori direttamente correlati alla prematurità (EG < 37 settimane), inclusi i pazienti nati prematuri che non seguono i criteri per la broncodisplasia.
Gli autori raccomandano:

  • un trial di beta2 agonisti a breve durata d’azione nei bambini/adolescenti con PPRD e storia di sintomi respiratori ricorrenti (tosse o wheezing);
  • un trial di CSI in bambini/adolescenti con PPRD e storia di tosse cronica o wheezing ricorrente;
  • l’utilizzo della polisonnografia (PSG) notturna nei pazienti con apnea persistente, desaturazioni intermittenti, o bradicardia in bambini con età post-mestruale superiore a 40 settimane;
  • il ricorso alla PSG o il consulto di uno specialista dei disturbi respiratori del sonno in caso di comparsa di sintomi quali il russamento notturno, la necessità di O2 terapia oltre i due anni di vita, e lo scarso accrescimento;
  • lo studio delle competenze deglutitorie tramite studio videofluoscopico della deglutizione nei pazienti con storia di tosse o desaturazione durante il pasto, sospetta o confermata paralisi delle corde vocali o altre anomalie delle vie aree, difficoltoso svezzamento dall’O2 o dal supporto ventilatorio, ipertensione polmonare persistente o in peggioramento, sintomi polmonari cronici, scarso accrescimento;
  • l’endoscopia delle vie aeree in pazienti con sintomi respiratori cronici, dipendenza dal ventilatore, ipossiemia persistente, storia di legatura del dotto arterioso di Botallo con stridore e pianto debole;
  • la Tc torace con studio dinamico e/o RMN torace per la diagnosi e la rivalutazione della tracheobroncomalacia (TBM) in pazienti con sintomi respiratori ricorrenti suggestivi di malacia delle vie aeree, qualora il rischio anestesiologico legato all’esecuzione della broncoscopia dovesse essere superiore al rischio legato all’esposizione a radiazioni.

Bibliografia
Cristea AI. Outpatient Respiratory Management of Infants, Children, and Adolescents with Post-Prematurity Respiratory Disease. An Official American Thoracic Society Clinical Practice Guideline. Am J Respir Crit Care Med Vol 204, No 12, pp e115–e133, Dec 15, 2021.

Articolo a cura di Federica Porcaro