Oltre la bronchite: le anomalie dell’albero bronchiale

Le anomalie dell’albero bronchiale possono essere classificate in due categorie: 1) congenite e 2) acquisite.

Indipendentemente dal tipo di alterazione bronchiale, i sintomi appaiono alquanto aspecifici e includono tosse, respiro sibilante e scarsa resistenza allo sforzo fisico. Tuttavia, in alcuni casi la clinica può risultare assente e la diagnosi avvenire in maniera occasionale.

Tra le anomalie malformative frequenti si annoverano il bronco tracheale, il bronco accessorio, l’agenesia/aplasia/ipoplasia bronchiale.

Tra le patologie geneticamente determinate e che si caratterizzano per la presenza di ectasie bronchiali si segnalano la sindrome di William-Campbell e la fibrosi cistica.

Le anomalie acquisite dei bronchi includono invece 1) anomalie relative allo spessore della parete bronchiale e dilatazione bronchiale e 2) ostruzione/stenosi.

Le Infezioni respiratorie ricorrenti e i fenomeni di aspirazione sono la causa più frequente di bronchiectasie acquisite.

Le ostruzioni bronchiali acquisite possono riconoscere quali cause l’inalazione di corpo estraneo, la presenza di neoplasie, broncolitiasi, tracheobroncomalacia, malattia asmatica e malattia granulomatosa dell’albero bronchiale.

Il percorso diagnostico cui sottoporre un paziente sintomatico prevede anzitutto l’esecuzione di un esame radiografico in posizione AP e LL. La TC del torace senza mdc è invece l’esame diagnostico che permette una migliore definizione del quadro anatomico bronchiale. La HRCT (high resolution chest thomography) è richiesta qualora si volesse rilevare la presenza di bronchiectasie. Il completamento dello studio tomografico con sequenze dinamiche è invece indicato in quelle situazioni in cui si sospetta la presenza di una malacia a carico delle basse vie aeree.   

Gli Autori del lavoro preso in esame propongono una revisione delle cause più frequenti di anomalie bronchiali siano esse congenite che acquisite.

Bibliografia

Marini T. et al. Beyond bronchitis: a review of the congenital and acquired abnormalities of the bronchus. Insights Imaging (2017) 8:141–153.