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2020 29 GEN

FAQ: Domande & risposte. Vaccinazioni

Questo mese parliamo di… VACCINAZIONI!

1. D: Esistono vaccini per prevenire le malattie respiratorie nei neonati?
R: I bambini iniziano il ciclo vaccinale a partire dai 2 mesi di vita,perchè prima sono “protetti” solo dagli anticorpi che la mamma trasmette durante la gravidanza e in parte con l’allattamento. E’ fondamentale quindi che la futura mamma possieda questi anticorpi! Perciò alle future mamme sono consigliati 2 vaccini: anti-Pertosse e anti-Influenza, malattie che possono essere molto gravi e a volte fatali nel neonato.

2. D: Ci sono rischi per la mamma o il feto eseguendo questi vaccini?
R: No, anzi! Proprio perché viene vaccinata la mamma si ottiene un doppio beneficio! Il bambino riceve gli anticorpi in un ambiente protetto (la pancia della mamma) e, soprattutto se i vaccini sono eseguiti nel terzo trimestre di gravidanza,  alla nascita si troverà pronto ad affrontare gli eventuali rischi derivanti da queste infezioni. La mamma, anche se già vaccinata per la Pertosse, aumenterà la sua immunità verso questa malattie, evitando di ammalarsi in un periodo critico come la gravidanza (l’anti-Influenza può essere eseguito durante tutti i 9 mesi) e i primi mesi di vita del neonato. La mamma è spesso, purtroppo, la prima fonte di infezione per il neonato.

3. D: Ci sono altri vaccini per le malattie respiratorie dei bambini?
R: Tra le vaccinazioni “obbligatorie” troviamo l’anti-Difterite, l’anti-Pertosse e l’anti-Hib (Haemophilus influenzae tipo B) (somministrati come “esavalente” insieme a Tetano, Polio e Epatite B dai 2 mesi), mentre tra le “facoltative” vengono proposti l’anti-Pneumococco (dai 2 mesi) e l’anti-Influenza (dai 7 mesi). Un “vaccino” particolare ha lo socpo di contrastare il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS).

4. D: Che malattie possono prevenire?
R: La Difterite è una malattia molto grave delle prime vie aeree che può causare anche la morte; al momento è scomparsa nel nostro Paese, ma è ancora presente nell’Est Europa e quindi potrebbe ritornare. L’anti-Hib è rivolto contro l’Hemophilus Influenzae tipo b, un batterio responsabile di gravi malattie come la tracheite batterica e l’epiglottidite acuta. L’anti-Pneumococco protegge contro diversi tipi di questo batterio, che può causare polmoniti gravi, otite o sinusite. L’Influenza e la Pertosse, come già detto, possono essere particolarmente gravi nel neonato, soprattutto per il rischio di sviluppare apnee e per la compromissione dello stato generale. Il VRS è il virus principalmente coinvolto nella bronchiolite.

5. D: Ci sono indicazioni particolari?
R: Tutti i bambini dovrebbero ricevere le vaccinazioni “obbligatorie”. Per quanto riguarda le “facoltative”, l’anti-Pneumococco non ha particolari indicazioni e può essere proposto e somministrato a tutti i bambini, mentre l’anti-Influenza si propone principalmente a bambini che hanno fattori di rischio, come una cardiopatia, la sindrome di Down o altre patologie che potrebbero rendere la malattia più grave rispetto ad un altro bambino sano. Non ci sono comunque controindicazioni e la scelta deve essere discussa con il proprio Pediatra.
Il vaccino per il VRS non è un classico vaccino, ma si tratta di un anticorpo che viene iniettato una volta al mese per tutta la stagione epidemica (in genere inverno-primavera). E’ riservato ai bambini nati pretermine che hanno meno di 6 mesi all’inizio della stagione epidemica e ai bambini di età inferiore ai 2 anni con malattie respiratorie croniche gravi o con cardiopatie.

Articolo a cura di Maria Furno