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Polmonite necrotizzante da Mycoplasma pn.: diagnosi precoce per migliorare l’outcome

Mycoplasma pneumoniae è riconosciuto come uno dei principali agenti patogeni della polmonite acquisita in comunità nei bambini di età pari o superiore a cinque anni. Sebbene generalmente considerata una malattia lieve e autolimitante, la polmonite causata da Mycoplasma pneumoniae può manifestarsi con alta mortalità e complicanze, soprattutto nei pazienti più giovani. Circa il 12 % dei bambini affetti sviluppa forme severe o refrattarie di polmonite, caratterizzate da gravi lesioni intrapolmonari come effusioni pleuriche, consolidamenti polmonari, embolia polmonare e, in alcuni casi, polmonite necrotizzante. Quest’ultima condizione può inoltre associarsi a complicanze extrapolmonari coinvolgenti vari apparati corporei, tra cui quello gastro-intestinale, circolatorio, urinario, neurologico, muscoloscheletrico e mucocutaneo.

Tradizionalmente, Streptococcus pneumoniae e Staphylococcus aureus sono considerati i patogeni più frequentemente associati alla polmonite necrotizzante. Tuttavia, negli ultimi anni si è assistito a un aumento dell’incidenza di casi causati da Mycoplasma pneumoniae, tanto che si prevede che in futuro diventi il principale agente patogeno responsabile di questa condizione. Le immagini radiologiche delle forme di polmonite necrotizzante causate da Mycoplasma pneumoniae mostrano un consolidamento polmonare nelle fasi iniziali, seguito da liquefazione e necrosi nelle aree colpite.

Cos’è la polmonite necrotizzante?

La polmonite necrotizzante è una complicanza severa ma rara della polmonite. Essa è per lo più autolimitante e reversibile nei bambini e presenta una buona prognosi. Tuttavia, una diagnosi ed un trattamento tardivi possono portare a sequele polmonari significative. La diagnosi si basa su reperti radiologici tipici la cui sensibilità nelle fasi precoci tuttavia è limitata. Una diagnosi ritardata prolunga i giorni di febbre e di ospedalizzazione, complicando il trattamento e la prognosi dei bambini.

Quali sono i potenziali fattori di rischio?

Uno studio pubblicato nel 2024 su Infectious Disease and Therapy da Zhang e colleghi ha indagato i fattori di rischio indipendenti per la polmonite necrotizzante causata da Mycoplasma pneumoniae nei bambini con consolidamento polmonare.

Cosa ci dice qusto studio?

Questo studio osservazionale retrospettivo ha coinvolto 118 bambini con polmonite necrotizzante da Mycoplasma pneumoniae e 184 bambini con consolidamento polmonare da polmonite da Mycoplasma pneumoniae, ricoverati presso l’Ospedale Pediatrico affiliato all’Università di Zhengzhou tra giugno 2018 e agosto 2023. I dati clinici sono stati raccolti retrospettivamente dai registri medici dei pazienti, esaminando vari indicatori di esito come dati generali, manifestazioni cliniche, infezioni co-patogene e dati di laboratorio.

I risultati hanno rivelato che i bambini con polmonite necrotizzante presentavano un’età media di insorgenza più alta rispetto al gruppo di controllo. Non sono state riscontrate differenze significative in termini di sesso o malattia primaria tra i due gruppi. Tuttavia, manifestazioni cliniche come giorni di ospedalizzazione, giorni di febbre, dispnea e necessità di broncoscopia e le complicanze erano significativamente più elevate nel gruppo con polmonite necrotizzante. L’analisi di regressione logistica multivariata ha identificato età (≥ 83,50 mesi), giorni di febbre (≥ 10,50), dispnea, necessità di broncoscopia e valori ematici di alanina aminotransferasi (≥ 15,25 U/L), immunoglobulina M (≥ 1,46 g/l), complemento C3 (≥ 1,47 g/l) e fibrinogeno (≥ 3,93 g/l) come fattori di rischio indipendenti per la polmonite necrotizzante causata da Mycoplasma pneumoniae. L’associazione dei suddetti otto indici potrebbe incrementare ulteriormente l’efficacia identificativa.

In sintesi…

Questo studio sottolinea l’importanza di una approfondita valutazione clinica del paziente al fine di migliorare l’efficienza diagnostica e di una tempestiva gestione terapeutica per ridurre l’incidenza di complicanze gravi e migliorare l’outcome nei giovani pazienti.

L’identificazione di questi fattori di rischio e la loro valutazione combinata potrebbero in futuro favorire una diagnosi precoce ed il trattamento tempestivo della polmonite necrotizzante da Mycoplasma pneumoniae, contribuendo a prevenire sequele importanti.

 

 

Bibliografia:  

Zhang X, Sun R, Jia W, Li P, Song C. Clinical Characteristics of Lung Consolidation with Mycoplasma pneumoniae Pneumonia and Risk Factors for Mycoplasma pneumoniae Necrotizing Pneumonia in Children. Infect Dis Ther. 2024 Feb;13(2):329-343 

 

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