https://simri.it/

- Otorinolaringoiatria e dintorni nel bambino e nell'adolescente

Volume 14, Numero 53 - Marzo 2014

Approccio chirurgico alle rinosinusiti croniche in età pediatrica

L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha reso possibile, in ambito medico, lo sviluppo della chirurgia endoscopica funzionale rinosinusale. Il vantaggio di tale tecnica è quello di accedere con gli endoscopi alle aree chiave per il funzionamento della clearance mucociliare, consentendo di correggere le alterazioni anatomiche che possono favorire le flogosi dei seni paranasali “maggiori”; tale “filosofia chirurgica” si adatta all’età pediatrica in considerazione della necessità di preservare strutture anatomiche in fase di accrescimento. Nel 1998 il consensus meeting di Bruxelles ha definito le Linee Guida per la chirurgia endoscopica in età pediatrica, distinguendo “indicazioni assolute” ed “indicazioni possibili”. Le rinosinusiti croniche (RSC), se refrattarie al trattamento medico conservativo, sono indicate nel documento come possibile indicazione al trattamento chirurgico. Davanti ad una rinosinusite cronica o ricorrente dobbiamo pensare a fattori sistemici che possono sottendere questa patologia, come allergia, disordini immunitari, fibrosi cistica e discinesia ciliare primaria. Sebbene l’RSC rappresenti un’indicazione alla chirurgia pediatrica endoscopica rinosinusale (Pediatric Endoscopic Sinus Surgery, PESS), la chirurgia rappresenta l’ultima risorsa e va considerata dopo che tutte le altre misure terapeutiche sono state esaurite. La tecnica chirurgica è analoga all’adulto: la PESS richiede carattere di estrema attenzione alla conservazione delle strutture anatomiche e presenta caratteristiche differenti nell’indicazione, nelle misure preoperatorie, nel tipo di anestesia e nel trattamento post-operatorio.