Archivio > Vai alle uscite del 2014 > Vai aVolume 14, Numero 53 - Marzo 2014
- Otorinolaringoiatria e dintorni nel bambino e nell'adolescente
L’endoscopia nasale nella patologia delle vie aeree superiori del bambino
Nel moderno approccio diagnostico di primo livello alle patologie delle vie aeree, specie in età pediatrica, non si può prescindere dalla videoendoscopia otorinolaringoiatrica. La Letteratura mondiale ha dimostrato, da oltre venti anni, l’elevata sensibilità e la grande specificità dell’esame videoendoscopico rispetto alla valutazione radiologica standard in Otorinolaringoiatria, considerando quest’ultima oramai obsoleta, inutile e dannosa! In ambito pediatrico, la miniaturizzazione delle ottiche, riducendone l’invasività, e la sicurezza degli anestetici topici, ottimizzandone la compliance dei piccoli pazienti, hanno promosso l’endoscopia nasale a procedura di routine ambulatoriale in Otorinolaringoiatria pediatrica. La metodica, sin dall’introduzione dell’endoscopio nel vestibolo nasale, deve essere sempre condotta mediante un percorso rapido, essenziale e soprattutto “ragionato”. L’acquisizione delle immagini su supporto digitale rappresenta una condizione indispensabile per una diagnosi e un follow-up corretti. L’imaging radiologico trova una sua opportuna collocazione nello studio di secondo livello di tali patologie, chiaramente sempre dopo l’iter videoendoscopico.