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- Antileucotrieni nell’asma e nella rinite allergica

Volume 5, Numero 17 - Marzo 2005

Leucotrieni ed antileucotrieni: meccanismi d’azione Leukotrienes and antileukotrienes: mechanisms of action

Riassunto. I leucotrieni sono sostanze derivate dai fosfolipidi di membrana attraverso la via della 5-lipoossigenasi. I leucotrieni sono stati implicati nella patogenesi del broncospasmo poiché stimolano la contrazione della muscolatura liscia bronchiale. Queste sostanze sono in grado di indurre anche ipersecrezione di muco ed aumento della permeabilità vascolare, con conseguente edema tissutale. Inoltre i leucotrieni sono potenti mediatori dell’infiammazione, prodotti da diverse cellule coinvolte nella patogenesi dell’asma, tra cui eosinofili, mastociti e neutrofili (questi ultimi presenti nelle forme più gravi della malattia). In base a tali caratteristiche risulta quindi evidente che l’inibizione di tali mediatori può essere uno strumento utile nel trattamento dell’asma; essi risultano infatti complementari alla terapia con steroidi, che inibiscono la sintesi di molte citochine, ma non dei leucotrieni. Negli ultimi anni sono stati sviluppati farmaci antagonisti dei leucotrieni, che hanno dimostrato sia un’azione broncodilatatrice diretta che un’inibizione della risposta broncocostrittrice a diversi stimoli quali l’esercizio fisico e l’aspirina. Nelle attuali Linee Guida, la terapia con farmaci antileucotrienici viene consigliata come terapia aggiuntiva a quella steroidea, in quanto migliora la sintomatologia e riduce la dose di glucocorticoidi necessaria per il controllo dell’asma.

Summary. Leukotrienes are formed from phospholipids in the cellular membranes through the 5-lipooxygenase pathway. Leukotrienes are potent bronchoconstrictors, which may also promote eosinophilic inflammation, mucus hypersecretion and blood vessel leakage. Moreover, it has been established that leukotrienes can be secreted from most of the inflammatory cells commonly associated with asthma, including eosinophils, mast cells and neutrophils (which may have an important role in severe forms of asthma). Based on these characteristics, it appears evident that the inhibition of such mediators can be a useful tool in the cure of the disease. Therefore, in these last years, research has developed drugs that block the actions or formation of these mediators. These compounds have proven to have a short acting bronchodilator activity and an efficacy in preventing bronchoconstriction, mainly caused by exercise and aspirin. Leukotriene-modifying drugs are suggested as an addition to an ongoing therapy with inhaled corticosteroids (ICS) since it improves symptoms and decreases the dose of ICS required to maintain control of asthma.