https://simri.it/

- Il follow-up del neonato con problemi respiratori

Volume 5, Numero 19 - Settembre 2005

Il follow-up respiratorio della displasia broncopolmonare Respiratory follow-up of bronchopulmonary dysplasia

Riassunto. La displasia broncopolmonare (BPD) è la principale causa di malattia polmonare cronica ad esordio neonatale. Le caratteristiche della BPD sono cambiate notevolmente negli anni, ed oggi la malattia colpisce quasi esclusivamente i bambini gravemente pretermine e di peso estremamente basso. Lo sviluppo di BPD si accompagna a considerevole morbilità respiratoria nel corso dei primi anni di vita, ma in seguito gravità e frequenza dei sintomi si attenuano in maniera significativa. Le proprietà meccaniche del sistema respiratorio, spesso nettamente alterate nei primi mesi, migliorano notevolmente entro i 2-3 anni di vita. A quest’età comunque, una parte dei bambini con BPD presenta un grado significativo di limitazione del flusso delle vie aeree. Questo quadro ostruttivo tende a persistere negli anni successivi, essendo documentabile con la spirometria in età scolare e oltre, fino all’età adulta. I bambini con anomalie persistenti della funzionalità respiratoria vanno seguiti nel tempo, dal momento che è possibile prospettare lo sviluppo di malattia respiratoria cronica ostruttiva.

Summary. Bronchopulmonary dysplasia (BPD) is the main cause of the chronic lung disease of infancy and childhood. The features of BPD have changed considerably in the last decades, and now BPD develops almost invariably in severely preterm, extremely low birth-weight infants. BPD is associated with significant respiratory morbidity during the first years of life; thereafter, however, respiratory symptoms remarkably decline in frequency and severity. Pulmonary mechanics are often significantly disturbed during the first few months, but rapidly recover by 2-3 years of age. At that time, however, a subset of BPD infants show evidence of significant airflow limitation. This airway obstruction may persist over the following years, and can still be documented at school-age and beyond, through adulthood. BPD subjects with persisting spirometric abnormalities require long-term follow-up because of a potentially increased risk of developing chronic obstructive pulmonary disease.