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- La cura del bambino con IRC: dall’ospedale al territorio

Volume 9, Numero 33 - Marzo 2009

Ossigenoterapia domiciliare nei bambini con insufficienza respiratoria cronica

  Le patologie respiratorie croniche neonatali sono le principali cause di ossigenoterapia domiciliare nei bambini, tuttavia esistono altre condizioni di insufficienza respiratoria (IR) che necessitano di tale intervento. L’IR è l’incapacità dei polmoni a soddisfare le esigenze metaboliche dell’organismo; essa può essere definita di Tipo I (ipossiemico e normo/ipocapnica) o di Tipo II (ipossiemico/ipercapnia) a seconda della causa sottostante e acuta, cronica o cronica riacutizzata in base alla modalità di insorgenza. Le cause di insufficienza respiratoria nel bambino possono essere classificate in due principali categorie: quelle da ridotta efficienza della pompa ventilatoria (ipoventilazione) e quelle relative a patologie delle vie aeree e del parenchima polmonare. Gli obiettivi della ossigenoterapia sono principalmente tre: prevenire l’ipertensione polmonare, promuovere la crescita, migliorare i sintomi. In età pediatrica la definizione dello stato ottimale di ossigenazione rimane controversa. Considerati i dati della letteratura, si raccomanda che la somministrazione di ossigeno sia sufficiente a mantenere una saturazione di ossigeno (sO2) >95%, superata l’età della retinopatia ossigeno-dipendente. Le fonti attualmente disponibili per la somministrazione di ossigeno domiciliare sono le bombole ad alta pressione (gassoso), i sistemi ad ossigeno liquido e i concentratori di ossigeno. Le interfacce o dispositivi di erogazione dell’ossigeno, comunemente utilizzati sono nei bambini con vie respiratorie integre le cannule nasali. La normativa nazionale prevede che sia l'ossigeno liquido sia quello gassoso siano inseriti nel Prontuario della distribuzione diretta e, pertanto, erogabili direttamente dopo la dimissione ospedaliera. Il percorso per l’OLT prevede 5 fasi: 1. Prescrizione secondo la regolamentazione regionale; 2. Autorizzazione ASL; 3. Redazione ricetta del MMG; 4. Spedizione ricetta Farmacia; 5. Somministrazione a domicilio del paziente. Purtroppo le modalità di prescrizione variano da regione a regione, per cui è evidente la necessità di omogeneizzare su tutto il territorio nazionale tali modalità ed i relativi percorsi diagnostico terapeutici finalizzati alla fornitura domiciliare di ossigeno liquido.