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- La Fibrosi Cistica

Volume 15, Numero 57 - Marzo 2015

Fibrosi Cistica: una malattia da alterazione dell'autofagia Cystic fibrosis: a disease with defective autophagy

L’autofagia è un meccanismo fisiologico di sopravvivenza che le cellule adottano in risposta a vari tipi di stress.
Una alterazione dell’autofagia è presente in molte patologie umane, comprese alcune patologie respiratorie.
La Fibrosi Cistica (FC) è caratterizzata da un difetto di autofagia causato dal sequestro funzionale di Beclin 1, una proteina fondamentale nella formazione degli autofagosomi, dovuto ad una persistente attivazione della Transglutaminasi Tissutale conseguente al difetto di funzione della CFTR. Il ripristino della risposta autofagica rappresenta una nuova opzione terapeutica per consentire il traffico e la stabilizzazione sulla membrana cellulare della proteina codificata dalla più comune mutazione della CFTR, la F508del.
La correzione del difetto di autofagia mediante regolatori di proteostasi, quali la cisteamina, consente di ripristinare una adeguata funzione della F508del-CFTR e di ridurre significativamente l’infiammazione polmonare sia in modelli murini di malattia sia in pazienti FC omozigoti per la mutazione F508del-CFTR.

 

 

 


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