- XX Congresso SIMRI

Il nostro Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è un sistema pubblico a carattere universalistico

e solidaristico, che pone le sue fondamenta nei principi di responsabilità pubblica per la tutela

del diritto alla salute della comunità e della persona, di universalità, di libertà di scelta, di

gratuità delle cure nei limiti stabiliti dalla legge e di uguaglianza ed equità di accesso ai servizi

sociali, sanitari, educativi, d’informazione e di partecipazione dei cittadini.

La conquista di un sistema come questo permette alla maggior parte dei cittadini italiani di

non aver bisogno ancora oggi di alcuna assicurazione privata perché lo Stato sostiene in larga

parte le cure sanitarie di base per tutti. Inoltre, lo Stato Italiano, con uno dei tassi più bassi di

spesa sanitaria pro-capite, si classifica ai primi posti a livello mondiale per lo stato delle cure

mediche a cui si può accedere anche senza possedere un’assicurazione privata.

Per le sue caratteristiche il SSN è, dunque, considerato il primo in Europa in termini di efficienza

e la quasi totalità dei cittadini italiani lo supporta ancora oggi fortemente.

L’attuale condizione del nostro paese sembra, però, caratterizzata da un paradosso: un SSN

con risultati di salute eccellenti e un sistema che non investe affinché tale valore sia mantenuto.

Si è, infatti, a poco a poco ridotta soprattutto la sua capacità di tutelare la salute dei cittadini,

oltre a quella di essere erogatore di prestazioni.