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2023 08 SET

La sindrome delle apnee ostruttive del sonno è associata a maggior necessità di ventilazione assistita in corso di malattia respiratoria acuta in bambini con displasia broncopolmonare: risultati di una coorte nazionale USA.

È noto come i bambini con displasia broncopolmonare (BPD) presentino un maggior rischio di insufficienza respiratoria in corso di malattia respiratoria acuta. Lo scopo di questo studio è valutare se la presenza di apnee ostruttive del sonno (OSA) sia associata ad un aumento della morbilità tra i bambini con BPD ricoverati in ospedale per malattie respiratorie acute.

Gli autori di questo recente articolo hanno valutato retrospettivamente i dati di bambini di età inferiori a 21 anni con BPD ricoverati in ospedale per malattie respiratorie acute tra il 1997 e il 2012. Le malattie respiratorie acute includevano polmonite batterica e/o virale, bronchiolite, infezioni del tratto respiratorio superiore, polmoniti da aspirazione o riacutizzazioni asmatiche. La variabile primaria era l’OSA, l’outcome primario era la ventilazione meccanica invasiva, mentre gli outcomes secondari erano la ventilazione meccanica non invasiva, la durata della degenza ospedaliera e il costo del ricovero (corretto per tasso di inflazione). È stata poi eseguita una regressione multivariata per identificare le associazioni tra OSA e gli outcomes primari e secondari, correggendo per le comorbidità associate alla BPD.

Tra i 33.640 ricoveri di bambini con BPD per malattie respiratorie acute, ci sono stati 607 (1,8%) casi con OSA come comorbilità, a fronte di 33.033 (98,2%) controlli senza OSA. I risultati hanno evidenziato che i pazienti con OSA avevano maggiori probabilità di avere una polmonite da aspirazione, apnee centrali durante il sonno, obesità, stenosi laringee, anomalie congenite delle vie aeree o a carico del distretto cranio-facciale. La regressione multivariata ha mostrato che l'OSA era associata ad una maggior necessità di ventilazione meccanica invasiva (OR 1,45, IC 95% 1,09-1,94, p = 0,012) o di ventilazione meccanica non invasiva (OR 2,61, IC 95% 1,71-3,98, p < 0,001), ma non alla durata della degenza ospedaliera od al costo del ricovero.

In conclusione, gli autori mostrano che nei pazienti con BPD ricoverati in ospedale per malattia respiratoria acuta, l'OSA è associata ad un aumento del rischio di insufficienza respiratoria con necessità di ventilazione meccanica non invasiva od invasiva. Gli autori concludono sottolineando la necessità di considerare l’OSA, insieme alle altre comorbidità associate alla BPD, nella gestione di questa peculiare popolazione di pazienti.

BIBLIOGRAFIA
Po-Yang Tsou, Lystra P Hayden.
Obstructive sleep apnea is associated with use of assisted ventilation among children with bronchopulmonary dysplasia hospitalized with respiratory illness: A nationwide inpatient cohort. Sleep Med. 2023 Sep;109:181-189. doi: 10.1016/j.sleep.2023.06.030. Epub 2023 Jul 7.

Articolo a cura di Vittorio Romagnoli